World Solar Challenge: appuntamento il 6 ottobre a Darwin

L’attesa sta finendo, mancano pochi giorni alla partenza del World Solar Challenge 2013 e i team in gara fremono in vista del 6 ottobre, data in cui avrà ufficialmente inizio questa competizione tutta a energia solare.

Solbian, che ha fornito i propri pannelli a Onda Solare e Sunswift, segue gli aggiornamenti provenienti dalla città di partenza: Darwin. In questi giorni i gruppi in gara stanno effettuando i test di routine: controlli ai componenti meccanici ed elettronici, aggiornamento dei software, verifica dei pannelli solari e molto altro. Dopo la visita degli ispettori della motorizzazione che hanno esaminato la vettura ritenendola conforme alle prescrizioni del codice stradale, Onda Solare ha avuto il via libera per provare Emilia 3 su strada e la scelta - limitata - è ricaduta sulla Cox Peninsula Road.

La prima prova, che ha coperto 120 km tra andata e ritorno, ha riportato risultati soddisfacenti, i dati raccolti sono stati ampiamente analizzati il giorno seguente in modo da effettuare gli adeguamenti necessari per ottenere il meglio dalla vettura. Il 30 settembre Onda Solare ha avuto modo di testare il veicolo in pista, la Hidden Valley Raceway, nei 30 minuti a disposizione il team ha potuto valutare l’efficacia delle modifiche effettuate e in seguito recarsi nuovamente sulla Cox Peninsula Road per nuove prove su strada. In questi giorni non sono di certo mancate le visite, molti team in gara si sono presentati nel box di Onda Solare per ammirare Emilia 3 e conoscere i membri del gruppo. Tra questi anche gli australiani di Sunswift che hanno preso posizione nel box 11 e stanno verificando le problematiche sorte durante i test, in particolare un fusibile ha creato notevoli rallentamenti rendendo necessario posticipare la prova su pista prevista per le 9 del 30 settembre. Sunswift ha affrontato un lungo viaggio per portare eVe da Sidney a Darwin, 22 membri del team e 6 veicoli sono giunti alla meta, approfittando del lungo percorso per fare pratica di campeggio a bordo strada, effettuare rifornimenti in tempi brevi e sviluppare al meglio le capacità alla guida. Sono giornate molto lunghe quelle che caratterizzano il lavoro del team australiano, il quale sta impegnando intere nottate per portare eVe alle condizioni ottimali per l’inizio del World Solar Challenge. Gli intoppi non mancano ma i gruppi in gara stanno affrontando tutte le incognite al fine di presentarsi alla competizione nel migliore dei modi.